All’Ozono si riconoscono attività biologiche di grande interesse medico che ne spiegano il vasto impiego in clinica ed in chirurgia:
Antibatterica:
Distrugge la parete cellulare del batterio attraverso reazioni di perossidazione dei fosfolipidi e delle lipoproteine di membrana. Interagisce col citoplasma cellulare determinando l’apertura del DNA plasmidico.
Potenzia le difese organiche aspecifiche:
– Aumenta la fagocitosi;
– aumenta la produzione del GSH ridotto che incrementa i processi di detossificazione;
– attiva la catena respiratoria mitocondriale;
– forma acido ipocloroso (potente battericida);
– potenzia i sistemi di protezione cellulare.
Inibisce la crescita e la proliferazione dei dermatofiti:
L’attività antifungina dell’ozono è strettamente correlata con la fase di crescita dei dermatofiti, sulla quale svolge un’azione inibente. Non altera le indagini diagnostiche per la ricerca e la tipizzazione dei dermatofiti
Effetto antalgico
L’effetto antalgico è determinato da un maggior flusso di ossigeno nella sede della flogosi tissutale con conseguente ossidazione dei mediatori algogeni.
Attività antinfiammtoria
– Riduce la sintesi delle prostaglandine responsabili del processo infiammatorio;
– stimola l’attività antinfiammatoria delle prostacicline;
– diminuisce, a livello del focolaio infiammatorio, la liberazione di amine biogene vasoattive proinfiammatorie (Istamina-Serotonina).
Stimola la rigenerazione dei tessuti e I processi riparativi e cicatrizzanti
Favorisce il processo di cicatrizzazione tissutale stimolando la formazione del tessuto di granulazione
Dermatologia. Lesioni di origine batterica (piodermiti superfi ciali e profonde), fungina, traumatica, immunologica. Ferite caratterizzate da prurito e infi ammazione.
Otiti di origine batterica e fungina, in cui rilevante la componente algica e infi ammatoria.
ORTOPEDIA E CHIRURGIA. Ferite chirurgiche, fi stole, suture, fi ssatori esterni (evita il leccamento ed induce una più rapida cicatrizzazione
Una siringa contiene 1,5 g di lipidi iperozonizzati
Istruzioni per un uso corretto
Superfici cutanee esposte: spalmare accuratamente sulla parte da trattare 1-2 volte al giorno.
Superfi ci cutanee non esposte (condotto uditivo, pieghe cutanee, spazi interdigitali) e mucose: applicare in profondità 2 volte al dì
Pagamenti sicuri e certificati
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